(Con variante con lievito madre)
Pangoccioli Lemilledelizie
Metti un’amica innamorata dei Pangoccioli del Mulino Bianco, metti che abbia cercato ovunque, online, la ricetta perfetta senza riuscire a trovarla, metti che è pure a dieta, tu che fai? La obblighi a mangiare un pangocciolo del Mulino Bianco, mentre è con te al telefono, per farti spiegare esattamente il sapore e la sensazione che prova addentando una di queste piccole bontà. Voi vi domanderete “Perchè obbligare lei a mangiare un pangocciolo e non mangiarlo tu?” Semplice, in tempi di quarantena da Covid – 19, vi pare che io potessi uscire solo per comprare un pacco di pangoccioli? Così, sapendo che lei li aveva a casa, ne ho approfittato! Certo, questa ricerca della ricetta perfetta, e la quarantena in se per se, è costata sia a lei che a me qualche chilo in più, ma cercherò di farmi perdonare e appena la vita potrà tornare alla normalità, la prima cosà che farò sarà quella di darle un forte abbraccio e dirle Grazie guardandola negli occhi. Per il momento vi posto la MIA ricetta, siiiiii la MIA ricetta e di nessun altrooooo, perchè mi è costata tante prove, qualche fallimento e alla fine tanta soddisfazione!
P.S.: Per tutti quelli che credono di appropriarsi di questa ricetta, facendola propria, e magari pubblicandola come propria, per il solo fatto che toglieranno o aggiungeranno qua e là qualche grammo, dico che tanto, alla fine, la ricetta è, e resterà sempre e comunque la MIA, quindi basta condividere questo link e sicuramente renderete giustizia al mio lavoro. Grazie
PER LA BIGA
DA FARE 16 ORE PRIMA DI IMPASTARE
(con 20°C di temperatura ambiente)
- 100 g di Manitoba proteine 15
- 1 g di lievito di birra fresco
- 45 g di acqua minerale naturale
Al posto della biga potete mettere 146 g di pasta madre solida, rifrescata e raddoppiata, i nosti pangoccioli saranno ancora più buoni.
PER L’IMPASTO
- Tutta la biga matura (oppure la pasta madre rinfrescata raddoppiata)
- 264 g di farina 00 proteine 9,5/10
- 226 g di Manitoba proteine 15
- 140 g di acqua minerale naturale
- 56 g di latte parzialmente scremato o totalmente scremato (tipo Zymil)
- 9 g di lievito di birra fresco (se mettete la pasta madre al posto della biga, il lievito di birra da inserire sarà ridotto a 3 g)
- 50 g di uovo intero
- 96 g di olio di semi di girasole
- 90 g di zucchero
- 30 g di sciroppo di glucosio (in alternativa miele di acacia)
- 2 bustine di vanillina
- 1 fialetta di aroma rum
- 110 g di cioccolato fondente in gocce Zaini o Perugina congelate da 24 ore
- 1 pizzico di sale
- 1 tuorlo + 4 cucchiai da tavola di latte per spennellare i pangoccioli.
Procedimento biga
1.Riscaldare leggermente l’acqua e scioglievi dentro il lievito di birra fresco;
2. Miscelare il composto di acqua e lievito con la farina;
3. Formare un panetto non lavorato benissimo ma che comunque non presenta farina sul fondo della ciotola o grumi.
4. Riporre in una piccola ciotola e coprire con della pellicola in un luogo dove ci siano intorno ai 20°C, fino al momento dell’utilizzo, dopo circa 16 ore.
Procedimento:
- Mischiare il latte con l’acqua e riscaldare fino a 30°C;
- Sciogliervi dentro il lievito di birra;
- (Mettere in planetaria il composto di latte, acqua e lievito, inserire la biga a pezzetti (o la pasta madre raddoppiata) e scioglierla con la foglia;
- Cominciare a versare a cucchiaiate la farina, massimo 5/6 cucchiai;
- Quando l’impasto avrà la consistenza di una crema, inserire lo sciroppo di glucosio;
- Aggiungere, a questo punto, lo zucchero, le bustine di vanillina e il rum;
- Far amalgamare aromi e zucchero all’impasto continuando a lavorare l’impasto con la foglia;
- Aggiungere a filo, un po’ alla volta, l’uovo, farlo amalgamare;
- Aggiungere a filo l’olio di semi, un po’ alla volta;
- Dopo che l’olio si è completamente assorbito, riprendere ad aggiungere la farina a cucchiaiate fino a terminarla tutta, quando vi accorgete che con la foglia non si può più lavorare l’impasto, prima di terminare la farina togliere la foglia e mettere il gancio.
- Dopo aver ottenuto un impasto incordato, aggiungere un pizzico di sale, e procedere con l’inserimento delle gocce di cioccolato tolte direttamente dal congelatore.
- A questo punto non lavorare molto l’impasto, giusto il tempo di far amalgamare le gocce e trasferire l’impasto in una ciotola oleata, con olio di semi e coprire con pellicola;
- Portare l’impasto al raddoppio;
- Una volta raddoppiato, rovesciare delicatamente l’impasto sul piano di lavoro infarinato e stagliare 23 pezzi di 50 g ciascuno;
- Fare la formatura rotonda e lasciare lievitare coperti fino al quasi raddoppio;
- Preriscaldare il forno in modalità statica a 180°C/200°C.
- Sbattere il tuorlo con il latte;
- Quando i pangoccioli sono arrivati quasi al raddoppio, spennellare solo quelli che si devono infornare, e cuocere fino a doratura, 15 minuti circa (dipende sempre dal forno);
- Procedere con la stessa modalità per le altre infornate;
- Gustare freddi o congelare direttamente anche tiepidi.